Bozza di Carta dei principi e dell’organizzazione

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Titolo
Bozza di Carta dei principi e dell’organizzazione
Contenuto
Il documento prende spunto dalla Carta dei Principi dell'INTERGAS di Milano (qui il documento pdf).

 CHI SIAMO

Obiettivi

Il coordinamento dei Gruppi d’Acquisto Solidale di Roma e del Lazio si propone di:
  • facilitare lo scambio di opinioni, esperienze e progetti tra i vari Gas;
  • coordinare e migliorare il rapporto con i produttori;
  • realizzare progetti e acquisti collettivi o gruppi di acquisto temporanei per alcune tipologie di prodotto;
  • attivare e condividere processi di certificazione partecipata; [ultima aggiunta, da discutere]
  • diffondere la presenza e i propositi dei Gruppi di Acquisto Solidali e in genere del consumo critico.
  • sviluppare e consolidare le esperienze di economia solidale anche attraverso la costruzione di una Rete o di Distretti di economia solidale.
  • allargare e rafforzare la collaborazione con altre realtà dell'economia solidale e sostenibile in ambito nazionale o nelle regioni limitrofe [aggiunto all'ultima riunione]
La rete è un'organizzazione autonoma e indipendente. Nasce dalla libera partecipazione di individui e gruppi d'acquisto per fini e progetti comuni. E' formata da gruppi con orientamenti e storie diverse quindi è plurale, molteplice, politeista.  [aggiunta su ispirazione dall'ultima riunione, da rivedere, marco ]

Principi

I GAS che aderiscono alla Rete si riconoscono in questi principi: [riprese da intergas, occorre aggiungere una specificazione dei temi riprendendo carte e manifesti  già esistenti  ] 1. Relazioni tra i soggetti economici basate su reciprocità e cooperazione 2. Rispetto del lavoro, giustizia e sostenibilità sociale 3. Rispetto dell’ambiente, del territorio e della salute 4. Rispetto della convivenza civile e delle pratiche di collaborazione solidale e cittadinanza attiva [su suggerimento di Graziella nell'ultima riunione ]

Impegni

I GAS che aderiscono alla Rete si impegnano, quindi, a rispettarli nei loro acquisti, e in particolare rispetto ai seguenti temi:
  • Distribuzione: Ridurre al minimo l'acquisto da soggetti intermediari, privilegiando strutture di supporto e logistica che si richiamino ai principi dell'economia solidale e che garantiscano trasparenza nella formazione dei prezzi e nell'origine dei prodotti.
  • Democrazia garantire la partecipazione attiva di chi fa parte del GAS sia nella distribuzione equa dei compiti sia nel metodo democratico in cui vengono prese le decisioni.
  • Trasparenza: garantire la massima trasparenza nelle pratiche quotidiane, nell'organizzazione, nel funzionamento e nelle decisioni.
  • Ambiente e nuova agricoltura: Sostenere l’agricoltura e l'allevamento rispettosi  dell'ambiente e delle pratiche di  coltivazione biologica o in conversione, certificate attraverso la normativa vigente o prassi condivise di autocertificazione o garanzia partecipata.

Acquisti e progetti collettivi

La Rete favorisce e sostiene esperienze di coordinamento degli acquisti tra diversi GAS. Per ognuno di questi andrebbero garantiti:
  • Informazioni sul produttore. La disponibilità di schede prodotto e, appena possibile, di relazioni su visite e incontri e della creazione della composizione dei costi (prezzo trasparente).
  • Referenti. Per ogni acquisto i GAS designano almeno due persone che si occuperanno di coordinare gli ordini e assicurare la pubblicazione delle informazioni. In generale si auspica una rotazione di questa funzione.
  • Compartecipazione nelle decisioni. Le riunioni di coordinamento degli acquisti devono essere aperte a tutti i gas della Rete, le decisioni prese rispettando metodi democratici, e la convocazione e il relativo verbale pubblicati attraverso la mailing-list e il sito della Rete.
  • Rendicontazione. Al termine di ogni progetto i referenti si impegnano a presentare e pubblicare un puntuale resoconto del progetto contenente, ad esempio, il valore complessivo dell'ordine, la lista dei gas partecipanti e gli eventuali problemi riscontrati.

Come siamo organizzati

Adesione

  • I singoli GAS che vogliono far parte della RETE GAS LAZIO aderiscono alla presente Carta sottoscrivendola.
  • Ciascun gas designa almeno due portavoce che partecipino alle riunioni periodiche e alle discussioni della mailing-list e attraverso gli strumenti informatici di collaborazione.
  • L’adesione comporta l’impegno alla partecipazione alla vita della RETE e a partecipare alle sue spese di funzionamento attraverso una sottoscrizione annua.

Decisioni

La Rete GAS è principalmente una struttura di incontro e coordinamento quindi sono rare le occasioni in cui debba prendere decisioni vincolanti per i gas aderenti. Di norma le decisioni vengono affrontate secondo il metodo del consenso dove ciascun gas può però esprimere una sola preferenza/posizione. Decisioni rilevanti. Nel caso di decisioni che "impegnano" i singoli GAS in acquisti o attività oppure che modifichino questo "patto associativo", queste verranno prese dalla riunione periodica e confermate dalle assemblee dei GAS per il tramite dei portavoce che esprimeranno il grado di consenso raggiunto all'interno del gruppo garantendo e riportando l'espressione delle voci minoritarie. Altre decisioni. Le decisioni che riguardano le normali attività di acquisto, i progetti e le iniziative culturali ed economiche come gli aspetti minori o tecnici, che quindi non impegnano i singoli GAS, sono assunte nell'ambito delle Riunioni e della GASSEMBLEA ricercando il consenso, garantendo e riportando l'espressione del dissenso o di eventuali altre proposte o posizioni non approvate. In tal caso l'argomento deve essere stato inserito nell'Ordine del Giorno della riunione. Espressioni e posizioni. La Rete non è un soggetto giuridico ma un luogo di collaborazione tra soggetti economici, quindi, non esprime giudizi o posizioni che impegnano in modo vincolante o limitano la possibilità di espressione della varietà di GAS e degli individui che ne fanno parte. In ogni caso dal confronto all'interno della Rete possono scaturire progetti economici e di cittadinanza attiva, proposte e iniziative culturali, pareri o adesioni che vengono assunte seguendo le indicazioni qui indicate ("Altre decisioni") e adottate con il marchio o la firma "Rete GAS Lazio". Per quanto detto, tale indicazione non presuppone  un pieno e univoco consenso di tutti i GAS aderenti ma il "luogo" dove l'iniziativa è nata e circolata. Di volta in volta la riunione delibera la dizione da inserire nelle attività di comunicazione di progetti e iniziative. Decisioni "on line". Nel caso, eccezionale,  in cui una decisione debba essere presa prima della Riunione periodica attraverso la mailing list... [da completare]

Riunioni

Le attività della Rete si articolano su tre tipi di appuntamenti:
  • GASSEMBLEA. Un assemblea annuale dei GAS di Roma e del Lazio che assicuri l'incontro e il massimo coinvolgimento dei singoli appartenenti ai GAS, aperta alle realtà dell'economia solidale e della cittadinanza, che definirà le principali linee d'azione e i principali progetti della Rete.
  • L'assemblea decide sull'utilizzazione delle sottoscrizioni raccolte per il funzionamento della Rete. Riunioni periodiche. E' l'incontro dei portavoce della Rete e dei singoli aderenti ai GAS che ne fanno parte. Si prevedono almeno quattro incontri ogni anno.
  • Riunioni dei coordinamenti territoriali dei gas. [da spiegare meglio ]
Per ognuno di questi incontri viene preparato un breve verbale poi pubblicato sul sito da parte del Coordinamento organizzativo.

Portavoce

I portavoce dei GAS nella Rete vengono eletti dai GAS aderenti, la scelta deve essere rinnovata almeno ogni due anni secondo le regole e i criteri definiti da ogni Gruppo. I portavoce si iscrivono alla mailing list e comunicano i propri recapiti e un indirizzo e-mail del GAS (o della mailing list) a cui inoltrare tutte le comunicazioni importanti. I portavoce dei gas hanno anche il ruolo di facilitare la partecipazione delle persone aderenti al proprio gas, la condivisione delle informazioni e la cooperazione con gli altri Gruppi. In sostanza che facciano Rete.

Coordinamento organizzativo

Un coordinamento organizzativo, composto in modo volontario da almeno tre persone, si occuperà:
  • di convocare la riunione periodica e la GASSEMBLEA e definire l’ordine del giorno sulla base:
    • delle richieste dei singoli gas,
    • delle deliberazioni precedentemente assunte dall’assemblea o delle riunioni periodiche,
    • di sollecitazioni esterne che richiedono una decisione delle riunioni;
  • Preparare e assicurare la facilitazione delle riunioni e della GASssemblea. Assicura, inoltre, la loro verbalizzazione, l'archiviazione e pubblicazione dei verbali,
  • Gestisce gli strumenti di comunicazione interna (moderazione mailing list e comunity sul sito), della comunicazione esterna (pubblicazione delle notizie sul sito); l'aggiornamento dell'elenco dei GAS Aderenti e dei portavoce.
[ da valutare se inserire Il coordinamento è composto dalle persone che volontariamente si incaricano di realizzare queste attività. oppure L’incarico viene conferito ogni anno e viene ricoperto a rotazione dai rappresentanti dei GAS. ] La composizione del coordinamento verrà pubblicata sul sito.  Le comunicazioni e le attività del coordinamento sono pubbliche e accessibili a tutti le persone aderenti ai gas della Rete, ad esempio, attraverso l'accesso (in sola lettura) alla mailing list di lavoro o agli strumenti di comunicazione attivati sul sito.

Responsabilità e gruppi di attività

Per altre attività di funzionamento della Rete (gestione del sito web e della comunicazione, tesoreria, ....) vengono nominati gruppi di lavoro o singole persone referenti, per questi valgono le indicazioni di trasparenza e democraticità degli altri gruppi di coordinamento e attività. Per ogni attività la Rete può nominare referenti o portavoce per singoli progetti o tipo di attività.

Coordinamenti territoriali

I GAS sono invitati a formare coordinamenti a livello territoriale (quadranti a Roma, province, ...). I coordinamenti si propongono di:
  • realizzare iniziative comuni sul territorio
  • cooperare per la gestione di ordini, la distribuzione o le consegne
  • favorire l'incontro o lo scambio di esperienze
  • organizzare lo scarico di ordini collettivi della Rete
  • sviluppare e rafforzare la collaborazione con produttori in vista della costituzione di Distretti di Economia Solidale
Le attività e l'organizzazione dei coordinamenti si ispirano agli stessi principi e pratiche della Rete.
Riassunto
Note a piè di pagina


Vecchio Nuovo Data creazione Autore Azioni
22/05/2013 in 15:49 Giulio
21/05/2013 in 19:43 Giulio
21/05/2013 in 19:41 Dr. Sankara
21/05/2013 in 19:30 Dr. Sankara
21/05/2013 in 19:19 Dr. Sankara
21/05/2013 in 19:16 Dr. Sankara
20/05/2013 in 17:55 Dr. Sankara
20/05/2013 in 17:46 Dr. Sankara
11/04/2013 in 18:23 Dr. Sankara
10/04/2013 in 16:20 Giulio
04/04/2013 in 19:56 Dr. Sankara
04/04/2013 in 19:04 Paolo
04/04/2013 in 18:50 Giulio
04/04/2013 in 18:45 Giulio
04/04/2013 in 17:31 Paolo
26/03/2013 in 17:20 Giulio
26/03/2013 in 17:15 Dr. Sankara
26/03/2013 in 16:25 Dr. Sankara
22/03/2013 in 12:25 Dr. Sankara
22/03/2013 in 12:00 Dr. Sankara
18/01/2013 in 12:56 Dr. Sankara
18/01/2013 in 12:11 Dr. Sankara